Serata di filosofia 21

L’Ideale di Uomo secondo il Pensiero Theravada è Colui che Dona la propria Vita, la stessa bellezza e serenità che ha dentro di sé, nel nome di Amore.
Il Theravada non Ama tutto e tutti, a priori rispetta tutti e Ama nel momento in cui viene almeno rispettato. Nel rispetto della propria Vita non si accetta di subire, neanche per Amore.
Amare significa donare la propria Vita, il proprio tempo, senza neanche il pensiero di ricevere qualcosa in cambio.
Il rispetto per la Vita unica e irripetibile che si svolge silenziosamente dentro di noi è la base per arrivare a toccare con mano quell’Amore che non è in relazione a ciò che si vive o si riceve, ma che esiste sotto forma di identificazione con la bellezza della Vita stessa.
L’Insegnamento Theravada non chiede di Credere in qualcosa di astratto, chiede a chi vuole seguire il Pensiero di Credere in se stessi poiché solo riuscendo a comprendere ciò che veramente si è, sarà possibile conquistarsi la serenità data dall’essere liberi e poter quindi essere utile ad altri ed insegnare il metodo della filosofia Theravada.
Chi sceglie di dedicare la propria Vita all’Insegnamento lavora per mantenere saldo l’equilibrio, lavora per affrontare i propri limiti ed estinguere qualunque forma di desiderio, si impegna per rispettare ogni cosa senza pregiudizio alcuno, per vivere dentro di sé la serenità del mare calmo, per Creare armonia nella realtà, lotta per essere ogni giorno più consapevole di ciò che è la vita, vive abnegazione poiché sceglie di non perseguire alcuno scopo personale ed egoistico.
Ognuna di queste forme positive che l’Uomo si impegna ad alimentare, creano nella consapevolezza dolore, che è una costante nel Theravada poiché Egli è in lotta continua contro le illusioni, contro la negatività.
Ogni giorno confermo a me stessa le miei scelte, anche se il dolore è la contropartita, nulla cela in sé più bellezza dell’avere l’Onore di dimostrare in ogni istante ciò in cui si Crede.
. . . arrivare a sera e poter condividere la propria esperienza di quella giornata con i propri compagni di viaggio, poiché il Theravada si circonda dei propri simili, vivendo la gioia di essersi costruiti la vita, insieme, nel Samgha, ogni giorno con più determinazione.

Dhanly


Amore, Rispetto, Consapevolezza del momento presente (il “qui e ora”): in verità sono questi i principali fondamenti dell’Insegnamento Theravada.
Amore: prima di tutto dobbiamo amare noi stessi, dobbiamo amarci incondizionatamente; amare la nostra Vita, perché è unica ed insostituibile; Amare come siamo, chi siamo, cosa siamo, come siamo. Dobbiamo diventare Amore Incondizionato, che non è possesso, è dare agli altri senza nemmeno pensare di ricevere qualcosa in cambio.
Rispetto: Rispettati e Rispetta per essere rispettato. Il rispetto è alla base del vivere civile, del buon senso. Dobbiamo innanzitutto imparare ad avere rispetto di noi stessi, della nostra Vita, e successivamente rispettare chi ci sta intorno. Dobbiamo rispettare, se vogliamo essere rispettati
I Theravada non amano incondizionatamente tutto e tutti: Rispettano tutto e tutti. Amano nel momento in cui chi li circonda li rispetta, dedica loro il suo tempo, crescendo si porta a loro per conoscere senza pregiudizi e preconcetti.
Consapevolezza del momento presente: il “qui e ora”. Questo Insegnamento potrebbe bastare da solo, perché se siamo realmente e consapevolmente presenti nel momento, non possiamo commettere errori, non possiamo essere impreparati alla Vita, abbiamo sotto controllo ogni cosa.
Questa è l’essenza della Filosofia Theravada.
In teoria. Perché in pratica ci facciamo prendere da mille scuse, mille paure, dalla pigrizia, dall’incostanza.
Basterebbe che, durante la giornata, ci fermassimo ogni tanto a valutarci, per vedere se stiamo vivendo e praticando una vita sana ed in consapevolezza conformemente all’Insegnamento; e basterebbe che alla sera, prima di dormire, ci chiedessimo con assoluta onestà se quello che abbiamo fatto lo rifaremmo e se quello che abbiamo detto lo ridiremmo. Solo quando, sempre onestamente, la risposta è Si, allora possiamo dire di aver fatto nostro l’Insegnamento e di essere sulla buona strada per essere un Vero Theravada.

Ada


L'uomo, per andare oltre al dolore della vita, non deve lasciarsi trascinare e stravolgere dalla vita stessa. E' a tal fine importante seguire il proprio Io invece della mente, facilmente soggiogabile dalle illusioni.
Quando si riscopre questa cosapevolezza cambia il modo di affrontare la vita e di creare la realtà perchè si rispetta in ogni scelta ciò che in verità si è.
L'uomo che si avvicina all'Insegnamento è inizialmente egoista per soddisfare i propri bisogni in quanto è solo in assenza di essi che è possibile Amare. Amore viene dato a coloro che, abbandonando pregiudizi e preconcetti, creano nel rispetto la vita.
In tutto questo ogni individuo diviene giudice di se stesso per valutare la logica e la coerenza applicate alle azioni che hanno generato cause - effetti. Valutare se stessi è fonte di soddisfazione e fierezza per quanto costruito e di dolore per quanto non si è riusciti a fare e ad esprimere in quanto sono le azioni che dimostrano il tuo rispettarTi ed AmarTi.
Quando concretamente ti trovi ad Amare, a dare una possibilità a chi hai davanti, la stessa possibilità che è stata data a Te, vai oltre ai condizionament di quel qui ed ora perchè sei strumento dell'Insegnamento. In tutto ciò, come in una serata di filosofia, niente viene detto per attrarre perchè in verità non si ha bisogno di nessuno o per sconvolgere per non interferire con il Karma altrui.
Solo vivendo in questo modo il Giusto Uomo ha in sè la fierezza dell'animale sacro.

Sara


L’Amore esiste come forma di identificazione con la bellezza della Vita.
L’Insegnamento Theravada porta l’uomo che si è identificato a vivere la necessità di Amare.
Solo dando un corretto valore alla Tua Vita comincerai ad imparare ad AmarTi, vivendo la giusta soddisfazione per le Tue azioni e per ciò che sei.
L’Amore è qualcosa che hai dentro, è lo strumento che Ti permette di creare dalla Tua vita qualcosa che vada al di là della vita stessa.
Riuscire ad essere sempre fieri di ciò che si è perché questo dona serenità e determinazione.
Ricordati sempre chi eri e da dove sei partito per vivere il giusto orgoglio per ciò che sei, per vivere la pazienza e per vedere quanto sei stato capace di cambiare in Te e intorno a Te.
Non farTi trascinare dalla vita, sii sempre consapevole delle Tue azioni e cerca sempre di generare serenità in Te ed armonia fuori di Te.

Micky


É sano che ogni uomo abbia a cuore il proprio equilibrio e che si protegga dal suo ego impegnandosi a combattere la negatività che genera una mente condizionata.
Per contrastare il male è necessario prima saperlo riconoscere fra i suoi tanti volti, fra le tante forme che esso può assumere.
Non può esistere scontro se prima non si è in grado di riconoscere chi è il nemico da combattere... L’uomo che nel corso della giornata rimane in ascolto della parte più profonda di se stesso, è pronto a cogliere gli inganni della negatività …. L’uomo che non si fa trascinare dai pensieri negativi vive dentro di sé la serenità del mare calmo.

Beppe