Serata di filosofia 21

L’Ideale di Uomo secondo il Pensiero Theravada è Colui che Dona la propria Vita, la stessa bellezza e serenità che ha dentro di sé, nel nome di Amore.
Il Theravada non Ama tutto e tutti, a priori rispetta tutti e Ama nel momento in cui viene almeno rispettato. Nel rispetto della propria Vita non si accetta di subire, neanche per Amore.
Amare significa donare la propria Vita, il proprio tempo, senza neanche il pensiero di ricevere qualcosa in cambio.
Il rispetto per la Vita unica e irripetibile che si svolge silenziosamente dentro di noi è la base per arrivare a toccare con mano quell’Amore che non è in relazione a ciò che si vive o si riceve, ma che esiste sotto forma di identificazione con la bellezza della Vita stessa.
L’Insegnamento Theravada non chiede di Credere in qualcosa di astratto, chiede a chi vuole seguire il Pensiero di Credere in se stessi poiché solo riuscendo a comprendere ciò che veramente si è, sarà possibile conquistarsi la serenità data dall’essere liberi e poter quindi essere utile ad altri ed insegnare il metodo della filosofia Theravada.
Chi sceglie di dedicare la propria Vita all’Insegnamento lavora per mantenere saldo l’equilibrio, lavora per affrontare i propri limiti ed estinguere qualunque forma di desiderio, si impegna per rispettare ogni cosa senza pregiudizio alcuno, per vivere dentro di sé la serenità del mare calmo, per Creare armonia nella realtà, lotta per essere ogni giorno più consapevole di ciò che è la vita, vive abnegazione poiché sceglie di non perseguire alcuno scopo personale ed egoistico.
Ognuna di queste forme positive che l’Uomo si impegna ad alimentare, creano nella consapevolezza dolore, che è una costante nel Theravada poiché Egli è in lotta continua contro le illusioni, contro la negatività.
Ogni giorno confermo a me stessa le miei scelte, anche se il dolore è la contropartita, nulla cela in sé più bellezza dell’avere l’Onore di dimostrare in ogni istante ciò in cui si Crede.
. . . arrivare a sera e poter condividere la propria esperienza di quella giornata con i propri compagni di viaggio, poiché il Theravada si circonda dei propri simili, vivendo la gioia di essersi costruiti la vita, insieme, nel Samgha, ogni giorno con più determinazione.

Dhanly


Amore, Rispetto, Consapevolezza del momento presente (il “qui e ora”): in verità sono questi i principali fondamenti dell’Insegnamento Theravada.
Amore: prima di tutto dobbiamo amare noi stessi, dobbiamo amarci incondizionatamente; amare la nostra Vita, perché è unica ed insostituibile; Amare come siamo, chi siamo, cosa siamo, come siamo. Dobbiamo diventare Amore Incondizionato, che non è possesso, è dare agli altri senza nemmeno pensare di ricevere qualcosa in cambio.
Rispetto: Rispettati e Rispetta per essere rispettato. Il rispetto è alla base del vivere civile, del buon senso. Dobbiamo innanzitutto imparare ad avere rispetto di noi stessi, della nostra Vita, e successivamente rispettare chi ci sta intorno. Dobbiamo rispettare, se vogliamo essere rispettati
I Theravada non amano incondizionatamente tutto e tutti: Rispettano tutto e tutti. Amano nel momento in cui chi li circonda li rispetta, dedica loro il suo tempo, crescendo si porta a loro per conoscere senza pregiudizi e preconcetti.
Consapevolezza del momento presente: il “qui e ora”. Questo Insegnamento potrebbe bastare da solo, perché se siamo realmente e consapevolmente presenti nel momento, non possiamo commettere errori, non possiamo essere impreparati alla Vita, abbiamo sotto controllo ogni cosa.
Questa è l’essenza della Filosofia Theravada.
In teoria. Perché in pratica ci facciamo prendere da mille scuse, mille paure, dalla pigrizia, dall’incostanza.
Basterebbe che, durante la giornata, ci fermassimo ogni tanto a valutarci, per vedere se stiamo vivendo e praticando una vita sana ed in consapevolezza conformemente all’Insegnamento; e basterebbe che alla sera, prima di dormire, ci chiedessimo con assoluta onestà se quello che abbiamo fatto lo rifaremmo e se quello che abbiamo detto lo ridiremmo. Solo quando, sempre onestamente, la risposta è Si, allora possiamo dire di aver fatto nostro l’Insegnamento e di essere sulla buona strada per essere un Vero Theravada.

Ada


L'uomo, per andare oltre al dolore della vita, non deve lasciarsi trascinare e stravolgere dalla vita stessa. E' a tal fine importante seguire il proprio Io invece della mente, facilmente soggiogabile dalle illusioni.
Quando si riscopre questa cosapevolezza cambia il modo di affrontare la vita e di creare la realtà perchè si rispetta in ogni scelta ciò che in verità si è.
L'uomo che si avvicina all'Insegnamento è inizialmente egoista per soddisfare i propri bisogni in quanto è solo in assenza di essi che è possibile Amare. Amore viene dato a coloro che, abbandonando pregiudizi e preconcetti, creano nel rispetto la vita.
In tutto questo ogni individuo diviene giudice di se stesso per valutare la logica e la coerenza applicate alle azioni che hanno generato cause - effetti. Valutare se stessi è fonte di soddisfazione e fierezza per quanto costruito e di dolore per quanto non si è riusciti a fare e ad esprimere in quanto sono le azioni che dimostrano il tuo rispettarTi ed AmarTi.
Quando concretamente ti trovi ad Amare, a dare una possibilità a chi hai davanti, la stessa possibilità che è stata data a Te, vai oltre ai condizionament di quel qui ed ora perchè sei strumento dell'Insegnamento. In tutto ciò, come in una serata di filosofia, niente viene detto per attrarre perchè in verità non si ha bisogno di nessuno o per sconvolgere per non interferire con il Karma altrui.
Solo vivendo in questo modo il Giusto Uomo ha in sè la fierezza dell'animale sacro.

Sara


L’Amore esiste come forma di identificazione con la bellezza della Vita.
L’Insegnamento Theravada porta l’uomo che si è identificato a vivere la necessità di Amare.
Solo dando un corretto valore alla Tua Vita comincerai ad imparare ad AmarTi, vivendo la giusta soddisfazione per le Tue azioni e per ciò che sei.
L’Amore è qualcosa che hai dentro, è lo strumento che Ti permette di creare dalla Tua vita qualcosa che vada al di là della vita stessa.
Riuscire ad essere sempre fieri di ciò che si è perché questo dona serenità e determinazione.
Ricordati sempre chi eri e da dove sei partito per vivere il giusto orgoglio per ciò che sei, per vivere la pazienza e per vedere quanto sei stato capace di cambiare in Te e intorno a Te.
Non farTi trascinare dalla vita, sii sempre consapevole delle Tue azioni e cerca sempre di generare serenità in Te ed armonia fuori di Te.

Micky


É sano che ogni uomo abbia a cuore il proprio equilibrio e che si protegga dal suo ego impegnandosi a combattere la negatività che genera una mente condizionata.
Per contrastare il male è necessario prima saperlo riconoscere fra i suoi tanti volti, fra le tante forme che esso può assumere.
Non può esistere scontro se prima non si è in grado di riconoscere chi è il nemico da combattere... L’uomo che nel corso della giornata rimane in ascolto della parte più profonda di se stesso, è pronto a cogliere gli inganni della negatività …. L’uomo che non si fa trascinare dai pensieri negativi vive dentro di sé la serenità del mare calmo.

Beppe

Serata di filosofia 20

L’uomo cerca i propri simili . . .
Il Samgha, la comunità, è fatto di Uomini che hanno scelto, essendosi trovati e riconoscendosi simili, di rinnovare costantemente la bellezza che può Creare l’Insegnamento in una Vita.
L’Insegnamento genera una prima riflessione:
Quale valore dare alla propria Vita.
Per poter fare delle scelte l’uomo deve darsi un valore. L’insegnamento dice che ognuno ha il potere, se vuole, di Creare, senza disperdere preziosa Energia in esperienze illusorie e prive di sostanza.
Dove c’è il non sapere non c’è il Theravada. L’Uomo si deve rendere consapevole di ciò che è, senza basarsi sul passato che è morto, bensì sulla bellezza della Vita che sta nella consapevolezza della semplicità.
E’ semplice comprendere che una vita fine a se stessi è sterile. E’ possibile trasmettere agli altri qualcosa di concreto se porgi loro il Tuo tempo, la Tua consapevolezza, il Tuo sapere.
Nessuna azione del Samgha è rivolta alla negatività.
Il Samgha non desidera vincere la guerra, bene e male esisteranno sempre perché sono nell’uomo; al Samgha interessa vincere giorno per giorno la battaglia perché sa che domani tutti i guerrieri saranno ancora qui, uniti con più forza, più abnegazione, secondo l’Ideale.
Per Vivere con disciplina ci vuole coraggio, il coraggio di non subire e l’umiltà di sentirsi messaggeri, staffette di quello stesso coraggio che conduce alla concretizzazione di una Vita ricca di bellezza e di Amore.
. . . L’Allievo sa che prima o poi si troverà ad Insegnare, sa che è solo una questione di tempo per arrivare a porgere agli altri ciò che è stato un tempo porto a lui. L’impegno sta nel trasmettere l’Insegnamento con la stessa bellezza, la stessa magia di allora . . .
L’Onore della Guida si concretizza nel far si che nessun uomo giunto con delle domande o dei dubbi, si allontani senza aver ricevuto risposte.
Per il resto ognuno è libero di vivere e di morire come meglio crede.

Dhanly


Quando ascolti anche per una sola volta l’Insegnamento, non hai più scuse, devi “viverlo”.
Non puoi barare con Te stesso, non puoi dirti “non sapevo”, perché invece “Sai”!
L’Insegnamento è già dentro di te, ma Tu non lo riconosci finché una Guida non te lo mostra. Allora lo devi assolutamente Vivere.
L’insegnamento dice: dai valore alla Tua Vita, perché la Tua Vita è l’unica cosa che hai.
Ma la Tua Vita non è ciò che sta fuori di Te, ciò che possiedi, ciò che mangi, come ti vesti. Queste cose non sono importanti. Se hai fame, non è importante cosa mangi, l’importante è nutrirti. Se hai freddo non è importante che vestito ti metti, l’importante è coprirsi. Quindi, la Tua Vita è quello che c’è dentro di te, è l’essenziale, è come Ami, come pensi, come agisci.
Noi non ci possiamo lamentare, non possiamo incolpare la fortuna o la sfortuna, non dobbiamo dare colpe a ciò che sta fuori di noi se viviamo in un certo modo. Tutto quello che ci succede è l’effetto delle azioni che abbiamo commesso in questa o in altre vite, quindi la vita che stiamo vivendo ora non è altro che la vita che ci siamo creati. Noi in ogni momento creiamo la nostra vita, ed ogni azione che compiamo, ogni scelta che facciamo, avrà un effetto, una reazione. E, se abbiamo ascoltato l’Insegnamento, di questo siamo consapevoli, e l’effetto, la reazione è di molto potenziata rispetto a chi non sa, a chi vive nell’ignoranza.
Abbiamo delle responsabilità, perché quasi sempre le nostre azioni si proiettano poi fuori di noi, e sulle altre persone. Se quindi noi agiamo per il bene, con Amore, ci torna solo bene, solo Amore, amplificato; e questo bene viene irradiato e viene proiettato sulle altre persone, su chi ci sta intorno, che ci seguirà su questa strada.
Se in noi c’è Amore, c’è Armonia, trasmetteremo solo Amore ed Armonia tutto intorno a noi.
Il Maestro mi ha fatto conoscere l’Insegnamento, ed ora io ho la grande responsabilità, il dovere e l’Onore di viverlo e di trasmetterlo, con le mie azioni, con i miei pensieri, con le mie parole, agli altri.
La Vita è Gioia, la Vita è Amore, la Vita è Armonia, la Vita è bella, e va vissuta e creata con Gioia, con Armonia e con Amore.

Ada


La Vita è bella, sempre.
Incontrare il Maestro in questa vita, mi ha dato la possibilità di seguire un esempio di determinazione e di abnegazione nel portare avanti sempre ciò in cui Credi, poiché solo questo conta. Vivere con e per Amore, questo il fine di un giusto Uomo.
Quando il Tuo cuore appartiene all’ Ideale nulla in vita ti può distruggere perchè nient’altro per Te ha importanza.
Il resto è solo una continua creazione della mente, che ci allontana dalla Verità della Vita.
Per poter compiere questo cammino bisogna praticare costantemente la sincerità, poiché solo l’onestà Ti permette di conoscerTi e di tirare fuori in istintività ciò che sei per poter comprendere cosa è giusto domare in Te, poiché ogni uomo possiede in sé sia la positività che la negatività: L’uomo saggio è colui che sa dominare la negatività.
Conosci te stesso, alimenta la tua Vita di positività, arricchisci ciò che in Verità sei per diventare sempre più consapevole, evita di perdere tempo in azioni inutili o addirittura dannose.
Tanto più sei sincero e coerente tanto più vivrai la soddisfazione nel vivere.

Micky


La trasmissione di Antiche Verità è importante per la sopravvivenza dell'Insegnamento e permette all'Uomo di risvegliare consapevolezze e di scoprire nuovi strumenti utili alla propria crescita.
Un Samgha è composto da Individui diversi tra loro che, condividendo lo stesso obiettivo, vivono con coerenza e logica, dandosi valore, amando, rispettando e dando senso alla propria Vita e alla Vita in senso lato.
Solo il Giusto Uomo che è utile ed Ama se stesso può aiutare ed Amare altri che, come lui era un tempo, sono alla ricerca di una strada. A tutti viene data una possibilità ma non è detto che venga colta. Quando ti scontri con l'Insegnamento e ti identifichi in esso, ti rendi conto che l'uomo del mondo nella sua ignoranza sta bene e si nutre di illusioni. Da questo lato della barricata pensi invece ad andare oltre ad effimere illusioni e desideri, per poter donare e per creare in positività, una realtà coerente e logica con ciò che in Verità si è.

Sara


La Tua Vita è la cosa più importante poichè è l’unica cosa che in Verità hai e per questo motivo essa ha un valore.
Quando cominci a dare alla tua vita il giusto valore non puoi più permetterti di buttare il tuo tempo in compromessi, futilità e azioni inutili dunque cominci a elevare il tuo tempo al di sopra delle banalità, cerchi i tuoi simili e vivi ogni singola giornata come una vita dove nasci al mattino e muori la sera
Cosi’ come tu hai un valore , cosi’ come il tuo tempo ha un valore e cosi’ come tu sei libero di scegliere lo stesso vale per gli altri ....da qui nasce il rispetto che vivi là dove sei rispettato! Nell’eterna lotta fra bene e male l’uomo che sceglie di schierarsi dalla parte della positività affronta la negatività prendendo parte ad uno scontro che avviene dentro di lui. Non si finisce mai di combattere per ciò in cui si crede, l’importante sarà vincere quotidianamente la battaglia e sapere che domani ci sarai con più vigore, determinazione e coraggio.
La soddisfazione che si riescie a Vivere è tanto più forte quanto più si è coerenti con ciò in cui si Crede
L’uomo è facilmente attratto dalle illusioni ed è convinto di avere infiniti bisogni da appagare per poter vivere, bisogni di cui non può fare a meno.
L’Uomo invece sa che in Verità non ha bisogni ma un fine : lasciare qualcosa agli altri porgendo la propria Vita.
Nella tradizione Theravada si narra che Uomini giusti provenienti da luoghi diversi, guidati dall’Io, pur non conoscendosi e non avendo un punto di incontro, si riunirono per mettere insieme le loro esperienze e le loro conoscenze e trasmettere agli uomini un senso da dare alla Vita “ Nel mio errare mi porto a Te per fermarmi donandoTi le mie conoscenze, la mia Vita. Solo così non sarò vissuto invano “
Crearono in Verità il primo Samgha (comunità), Luogo dell’ Insegnamento, affinchè altri uomini potessero condividere la bellezza e l’armonia che nascono dal Giusto.
Beppe

Serata di filosofia 19

Il Giusto Uomo custodisce la capacità di Amare.
L’Insegnamento Theravada parla di Amore, ma non si riferisce ad un oggetto specifico della realtà, si riferisce alla Vita in senso lato.
Amare è Donare.
L’Uomo nato per Amare sente in se stesso un’energia propulsiva che lo spinge ad andare oltre alla mera materialità, oltre la mente, verso il nucleo della propria esistenza.
L’equilibrio si concretizza nel momento in cui si vive coerentemente con ciò che si è.
L’uomo arrivato nella sua evoluzione alla consapevolezza, composta sia di materia che di spiritualità, diviene cosciente che l’Energia di cui è fatto è un potere immenso, un Sapere illimitato che coinvolge tutto ciò che E’ e tutto ciò che è stato, utilizza nel giusto questo potere per giungere alla liberazione ed essere utile a coloro che anelano alla consapevolezza.
Aver toccato il seme della consapevolezza diviene lo stimolo per impegnarsi con costanza e determinazione nel portare fuori di sé l’Amore come dimostrazione di completezza. Non è sufficiente lasciarsi trasportare passivamente, poiché l’uomo ha il libero arbitrio e ogni scelta deve essere compiuta da attore, credendoci e quindi stando bene.
L’Identificazione con l’Ideale avviene in un istante, non ci deve essere studio.
La vita concreta è importante, in essa è possibile concretizzare l’Ideale e se oggi ognuno di noi c’è è perché lo ha voluto, e deve le sue consapevolezze a se stesso e a tutti coloro che lo hanno preceduto, a tutte quelle Essenze risvegliate che hanno combattuto perché l’Uomo meritevole potesse conoscere la bellezza di portare l’Amore nell’Insegnamento.
Sono riconoscente per aver avuto la possibilità in questo viaggio che è la vita, di toccare l’Insegnamento, Sono riconoscente di aver avuto la possibilità di toccare con mano il valore della libertà
Sono riconoscente di poter creare la mia Vita all’interno del Samgha che è la mia casa e il mio fine
Soprattutto, più di ogni altra cosa, sono riconoscente al Maestro Chen che mi dedica il Suo tempo e mi permette di svegliarmi ogni giorno nel Luogo che Amo e da cui ricevo Amore.

Dhanly


Mi basta nascere vivere e morire?
Cosa voglio per la mia Vita?
Cosa non voglio per la mia Vita?
Queste sono le domande a cui dovrebbe rispondere chi aspira a diventare un Giusto Uomo.
Mi basta nascere, vivere, morire, rinascere.. e ancora e ancora...?
No, assolutamente no, altrimenti la mia vita non sarebbe diversa da quella di un animale, di un vegetale o di un minerale.
La Vita mi è stata donata, è un privilegio per me poter vivere da Uomo ed è un privilegio per me poter vivere l’Insegnamento, e se ho avuto tutto questo è perché me lo sono meritato, quindi tutto ciò non va sprecato. Il dono che ho avuto devo farlo fruttare, devo dargli un senso, devo trovare un ideale che mi permetta di dire che l’ho trattato con onore e con buon senso.
Devo vivere senza superficialità, con consapevolezza, ogni attimo...
Ogni volta che la vita mi mette davanti ad una scelta, questa deve essere ben ponderata. Mi devo chiedere: Per chi scelgo? Per me o per gli altri? Per me o per il quieto vivere? Ma la scelta che sto facendo, mi fa stare bene o mi fa stare male? E se mi fa stare male, perché scelgo questa strada?
Guardandomi indietro, se vedo il tratto che ho già percorso, mi rendo conto che, alla fine, ho fatto sempre quello che ho voluto, sia nel bene che nel male. E quando ho scelto la parte sbagliata, ho sempre pagato duramente, sulla mia pelle, ma ho sempre avuto la consapevolezza del perché stavo pagando, e non ho mai fatto lo stesso errore due volte.
Cosa voglio dalla vita? E cosa non voglio?
Sicuramente non voglio la banalità. La mia vita non deve essere assolutamente noiosa e banale, ma deve essere sempre attiva e vissuta consapevolmente.
Voglio che la mia vita sia Amore soprattutto per me stessa. Ecco, forse mi sono poco amata nel passato, ma l’insegnamento del Maestro mi ha fatto comprendere quanto sia importante amarsi e rispettarsi, perché se ci ci ama e ci si rispetta si da il giusto valore a quello che si E’. Ho compreso che non mi devo mai sottovalutare, anche se i condizionamenti che ho avuto mi farebbero agire al contrario, ma la mia vita è unica e non devo permettere a niente e a nessuno di dirmi come la devo vivere e non devo permettere a niente e a nessuno di criticare le mie scelte.
Voglio vivere la mia vita con consapevolezza, senza superficialità, con onore, devo poter addormentarmi la sera e dirmi che ho compiuto quello che volevo compiere, che era esattamente così che volevo che fosse.
Voglio vivere la mia vita da Attore e non da comparsa.
Voglio essere l’artefice della mia vita, perché voglio evolvere, non voglio che questo mio passaggio sulla terra sia stato inutile, e sono grata all’Insegnamento per avermi spinta a riconoscere questa mia consapevolezza.

Ada


L’insegnamento che ci dona il Maestro Chen: Non vivere con superficialità…
Quando ti si apre uno spiraglio di consapevolezza, fallo Tuo e vivi ogni istante della tua Vita in modo consapevole, presente. Solo così potrai comprendere, arrivare alla Verità della Vita che è insita nella vita stessa. Ma non devi perderti nemmeno un momento, non puoi essere distratto.
Bisogna credere. Prima di tutto in se stessi, per poter essere dei veri guerrieri, per poter affrontare i momenti peggiori, quando ti senti stanco di combattere… Perché è proprio Li che sarai messo alla prova, è li che dovrai agire! E’ li che dovrai essere consapevole!
Quando arriva il dolore. Allora dobbiamo essere consapevoli e accettarlo, Viverlo, come viviamo i momenti di serenità, così anche il dolore deve essere accettato e vissuto consapevolmente. E’ tra gli opposti che si incontra l’equilibrio. Vivi nella giusta via di mezzo.
Se vogliamo giungere alla Verità, non possiamo permetterci di non essere attori della nostra vita, non possiamo permetterci di lasciarci vivere, ma dobbiamo Vivere!
Imparare a sentire, percepire, essere istintivi… Se vivi consapevolmente non puoi lasciarti intrappolare dai meccanismi mentali, ma devi imparare ad essere istintivo e tutto ciò che vivrai, bello o brutto, sarà un’esperienza che ti arricchirà molto di più di quello che tu possa aspettarti… Vivi Qui e Ora.
Nascita Vita Morte… un ciclo o più cicli… e poi? Se diventi consapevole, sai che non può essere tutto legato solo alla vita materiale, la tua consapevolezza va oltre e allora la tua vita sarà una continua crescita, una continua creazione al fine di uscire dalla ruota del Karma e tornare nel Tutto. Noi siamo parte del Tutto, siamo il Tutto, dobbiamo solo trovare la nostra consapevolezza ed usare con buonsenso gli strumenti che la vita ci offre per giungere alla Verità.
Tutto ciò è possibile solo non vivendo superficialmente.
Ogni secondo della nostra vita è una brezza che ci sussurra chi siamo Davvero! Impariamo ad ascoltarla!

Gio


Se non si è superficiali la soddisfazione la vivi in ogni Qui ed Ora. In ogni momento la vita ti dona quello di cui tu hai bisogno, certo, sempre se sei nella predisposizione di crescere.
Un uomo innamorato vive serenità e bellezza nella sua vita, perché ama la vita, le proprie scelte, la propria libertà.
Bisogna essere presenti in ogni Qui ed Ora in ciò che si vive; solo non vivendo la superficialità riusciamo a dare un giusto valore a ciò che viviamo e quindi alla nostra Vita.
La serenità la porti nel cuore, la serenità non la cerchi nella realtà.
Certo quando incontri i Tuoi simili e quando Ti identifichi in un Ideale, la soddisfazione aumenta, poiché riconosci di essere parte di un ingranaggio che va oltre la vita stessa. Riconosci di essere un utile strumento per la Tua crescita e Ti adoperi per portare avanti l’Ideale di Samgha.
Se affermi di crederci non puoi far finta che non ci sia. Se ci credi porti l’Ideale costantemente nella Tua Vita.
In verità non abbiamo bisogno di molte parole, basterebbe riscoprire la semplicità del vivere.
Nell’istintività il buonsenso.

Micky


NON SIATE SUPERFICIALI !!!
Dal momento in cui si arriva ad avere una visione più profonda della propria vita, una visione che va oltre le banali necessità e piaceri di tutti i giorni, oltre il ciclo di nascita e morte e quando si arriva alla comprensione che la propria vita è nelle proprie mani, che la propria realtà è creata da se stessi attraverso le proprie scelte, allora, da quel momento in poi non c’è più tempo da perdere, ogni momento va vissuto con attenzione!
Quando dai la giusta importanza alla tua Vita, sai che non puoi vivere con superficialità. Devi essere presente in ogni momento, dare valore ad ogni singola scelta, essere consapevole !
Non farti ingannare dall’illusione della vita. Anche la realtà più bella è destinata a finire, quindi non è buonsenso fare dipendere il proprio star bene da fattori esterni.
Vedi le cose come sono veramente – non essere superficiale.
Non perdere il tuo tempo con pensieri inutili, con discorsi inutili con azioni inutili. Ricordati sempre che in ogni momento stai creando la tua realtà.
Amare la propria vita significa scegliere in ogni realtà la positività, perché non ha senso stare male o sentirsi insoddisfatti.

Il Maestro ci insegna:
… non farTi condizionare, coinvolgere o stravolgere
dalla negatività !
La Tua Vita è importante e lo sai …
tante cose puoi fare per Te e gli Altri
se comprendi che la Vita è Amare.

Quindi : Ama la tua Vita, ama le tue scelte, Ama la Vita!
Ogni momento deve servire per creare armonia e serenità nella vita con azioni basate sulla coerenza, il buonsenso e su un corretto rapporto con la natura, con le persone e con se stessi.
La realtà ti da in ogni momento quello che serve, per cui non viverla con superficialità e non sprecare il tuo tempo.
L’Insegnamento dice “Qui e Ora” - La grandezza risiede in ogni piccola Verità.

Sabine


E' diffuso che l'uomo viva nella superficialità e venga travolto dalla vita.
La quotidianità è piena di stimoli che possono distogliere un uomo dal Vivere la Vita e fargli desiderare più del necessario.
Questo è chiaro a chi, trovandosi nel giusto stadio evolutivo, ha aperto gli occhi e si sente parte di qualcosa di più grande.
Ogni istante di Vita comporta una scelta.
Un Giusto Uomo non deve essere superficiale perchè solo dando il giusto valore alle conseguenze delle proprie azioni e quindi, considerato che la propria Vita è la cosa più importante, si arriva a rispettare se stessi.
E' necessario vivere con una corretta presenza mentale che non significa dispersione nei pensieri ma una costante attenzione.
Così facendo basta poco per creare serenità ed armonia, la stessa che si può scorgere in ogni angolo del Samgha.
Se porti il Samgha nel cuore è come se portassi serenità ed armonia sempre con te tanto da vivere le negatività che si presentano come delle prove, il cui superamento porta a nuove consapevolezze e fasi evolutive.
Negatività e superficialità impediscono di dare valore ad ogni istante e di Amare in ogni istante.
Il consiglio di non vivere superficialità è stato dato, nel libero arbitrio spetta all'Uomo seguirlo.

Sara


La superficialità spalanca le porte all’erronea credenza che gli oggetti esistono come entità indipendenti e permanenti e che sono proprio queste circostanze “esterne” all’uomo a causare in lui la sofferenza.
Ma se la causa della sofferenza risiedesse davvero all’esterno di noi non avremmo nessuna possibilità di sottrarci da essa.
Il primo momento difficile e drammatico ci getterebbe inevitabilmente nel baratro della depressione.
Una realtà non è oggettivamente positiva o negativa, non vanta di proprietà intrinseche e se additiamo ad essa una caratteristica stiamo osservando una caratteristica che risiede in noi…
Ogni momento può essere dunque vissuto positivamente o negativamente e sta a noi scegliere quale fra le due forze alimentare.
L’Insegnamento crea una realtà all’interno della quale l’uomo viene portato al seme della consapevolezza.
Utilizzando tale realtà come uno specchio è possibile crescere e diventare consapevoli di noi stessi. Affinchè si possa imparare dall’esperienza è fondamentale diventare terreno fertile.
Con una visone attenta ed aperta si vive la giusta predisposizione mentale attraverso la quale è possibile ricevere i doni della Vita.
Quando invece abbassiamo la guardia non solo non siamo più ricettivi ma la vita ne approfitterà per sferrarci il suo miglior colpo.
La forza di vincere la superficialità nasce dal Vivere dentro di se quel sordo rimbombo che dice : “risvegliati !”

Beppe

Serata di filosofia 18

Non ha senso aspettarsi nulla dalla vita, solo quello per cui lottiamo, così facendo la vita ci darà più di quanto avremmo potuto immaginare . . .
Avere aspettative significa avere desideri che alimentano l’ ego, ma il desiderio è illusorio e la vita usa proprio l’illusione per tenere gli uomini incatenati.
Il Maestro ci Insegna che non si può diventare Theravada se non si è già in Verità Theravada.
Una Guida può portarci alla consapevolezza di esserlo, ma nessuno può farci essere ciò che non siamo.
Il filosofo Theravada scava a fondo nella realtà, per estrapolarne la Verità che cela. Non si limita a rincorrere le illusioni poiché sa perfettamente che tutto ciò che lo circonda non è altro che uno strumento , da usare nel giusto, per evolvere.
Il Saggio sa che tutte le Verità che raggiunge consapevolmente in una vita, le porterà nella vita successiva. Ed è importante iniziare Qui e Ora a crescere senza giustificazione alcuna, poiché per effetto del Karma, gli ostacoli che non si affrontano Qui e Ora con coraggio, sono destinati a ripresentarsi successivamente ancora più difficili da affrontare.
L’Uomo consapevole sa di essere solo e anche se il buon senso lo porterà a circondarsi di propri simili, la sua vita non diventerà più facile perchè ogni uomo deve portare la propria Vita all’obiettivo.
Quando un filosofo Theravada trova i suoi simili sa che, unendo le forze, è possibile sprigionare Amore, Energia che si amplia oltremisura. E quell’Amore, quell’ Energia saranno in Lui poiché l’Uomo che Crede nella Vita ha già tutto dentro di sé.
In Verità, Theravada è colui che prima di coricarsi la sera può affermare a se stesso che ciò che ha fatto lo rifarebbe e ciò che ha detto lo ridirebbe.
Solo quando, con costanza, si vive in questo modo, il passo successivo è quello di vivere affinchè altri uomini, che lo vogliono, possano accrescere la propria consapevolezza e Vivere, per effetto, la giusta soddisfazione per la propria Vita.

Dhanly


La bellezza della Vita sta nel portare avanti giorno per giorno con coraggio quello in cui credi. Ogni volta che fai una scelta che ti porta più vicino alla tua meta, aumenta il tuo credo, la tua forza e la tua determinazione a combattere la tua guerra contro le illusioni e il condizionamento del mondo reale.
Bisogna essere presente in ogni Qui e Ora perché ogni momento della vita impone una scelta e solo scegliendo secondo quello in cui credi ti avvicini alla tua meta.
“Fai quello in cui credi e credi in quello che fai.”
E’ come scalare una montagna: per salire non si possono prendere i sentieri apparentemente più facili e piacevoli ma bisogna prendere quelli che ti portano sempre più in alto e anche se fai più fatica, ti regalano la grande soddisfazione di percorrere la strada che ti porta in cima. E non ti poni il problema di farcela o meno, o quanto tempo ci metterai, perché sai che sei sulla strada giusta che ti porta proprio lì.
Ogni Uomo giusto sa quale strada prendere perché rispetta e Ama la propria Vita, perché sa che la propria Vita è la cosa più importante, che va curata e protetta.
La consapevolezza di creare la propria Vita giorno per giorno con le proprie azioni richiede una grande presenza mentale. Dobbiamo valutare ogni azione e analizzare ogni decisione presa.; dobbiamo essere feroci giudici di noi stessi e solo se alla sera potremmo affermare: “Tutto quello che ho fatto lo rifarei e tutto quello che ho detto lo ridirei.” potremmo essere soddisfatti di questo giorno, di questa vita.
La lotta più ardua e quella contro il condizionamento della mente che con falsi concetti di sicurezza, responsabilità e altri valori stabiliti dalla società ci porta a fare delle scelte basate sulla paura, sui sensi di colpa oppure per compiacere gli altri. Ma noi non dobbiamo rispondere a nessuno - se non a noi stessi.
Il nostro stare bene non dipende dal luogo in cui ci troviamo perché in ogni realtà possiamo vivere il lato positivo oppure il lato negativo, sta a noi a scegliere.
La tua vita non è quello che ti circonda, non è quello che sei costretto a fare, la vera Vita è dentro di te !
Vivendo sempre secondo il nostro Io, ci portiamo in equilibrio, ci creiamo la nostra isola di serenità e la vita non ci può più condizionare. Ti può fare inciampare, vacillare o cadere, ma come l’ago della bussola ritroverai sempre la giusta via : La Via di Mezzo.
Solo a questo punto, quando non hai più bisogno per Te stesso, potrai essere utili agli altri, donare quello che Tu per primo hai ricevuto. A tutti va data una occasione !

Sabine



Il Maestro insegna ad avere consapevolezza di ogni momento, di ogni azione che noi compiamo. Se riusciamo a mettere in pratica questo insegnamento, tutto il resto viene di conseguenza. Se mettiamo attenzione, non possiamo far niente che possa danneggiare noi e gli altri. Non possiamo non portarci rispetto e non portare rispetto agli altri. Non possiamo non capire chi siamo veramente.
Non possiamo ignorare il nostro "Io" che ci dice cosa va bene per noi.
Dobbiamo Credere in Noi stessi, ascoltarci e capire cosa veramente vogliamo.
Il Maestro insegna che noi nasciamo ogni mattina e moriamo ogni sera quando ci addormentiamo. Quindi, non dobbiamo MAI lasciare nulla in sospeso, mai dire: "ma si, lo faccio domani, lo dico domani..!" perché potremmo non portarlo a compimento e continueremmo a fare girare la ruota del Karma.
Tutto questo rinascere, questo patire.. perché? Per un piacere effimero? per pigrizia? Tanto prima o poi dobbiamo portare a termine ciò per cui siamo nati, quindi tanto vale farlo il prima possibile..!
Il Maestro ci insegna: Rispetto..! Rispetto per le nostre Vite. Se noi abbiamo rispetto per noi stessi, abbiamo rispetto anche per gli altri . . . e dal rispetto nasce l'Amore . . . e con il Rispetto e l'Amore per noi stessi, la consapevolezza di essere "Soli" non ci spaventa più, perché il rispetto e l'Amore che abbiamo in noi attira i nostri simili. Non dobbiamo curarci di chi non ci rispetta, dobbiamo curarci solo di noi stessi e fare e dire solo ciò in cui crediamo impegnarci solo per ciò di cui abbiamo bisogno per noi stessi.
Questo è il nostro compito: capire chi siamo, rispettarci, amarci e portare avanti il nostro ideale, come dei Guerrieri.
Questo ho appreso!

Ada



Fino a quando non riuscirai a dominare la tua mente, tu uomo sarai strumento di questa.
La mente genera illusioni e le illusioni ti tengono attaccato alla vita non facendoti vivere la Tua Vita. Ma l’uomo ama l’illusione perché genera un piacere immediato. L’uomo però sa che ciò che conquista con facilità, non è una vittoria.
Le illusioni sono effimere, tutto ciò che ci circonda è impermanente, per questo un saggio uomo sa che la Vita non è ciò che lo circonda, ma è ciò che ha dentro e sa che lì non può mentirsi.
Non giustificarti, ma combatti le illusioni poiché queste sono solo zavorre che non ti permettono di elevarti.
Vivere la propria Vita significa non subire, non farsi trascinare dalla corrente, ma significa attaccarsi a quella fune e poi impegnarsi per raggiungere quel ponte che ti innalzerà sopra il fiume della vita, solo così uomo potrai dirti libero.
Libero nel portare avanti ciò che hai scelto essere giusto per la tua Vita. Libero perché Ti sei identificato. Libero perché Credi.

Miky



Creare serenità ed armonia in ogni qui ed ora della propria Vita implica continue scelte nel libero arbitrio e secondo il buon senso.
Costruire la propria realtà rispettando la propria Vita significa non rinnegare mai se stessi per piegarsi a effimere illusioni alimentate dalla mente, non scendere a compromessi, non farsi influenzare dai condizionamenti e non farsi accecare da preconcetti e pregiudizi.
Quando si inizia a dare valore alla propria Vita e quindi a rispettarla ed amarla si deve essere pronti a combattere con coerenza e logica per non subire la realtà. Per quanto in molti si possano sentire "risvegliati" tanti sono coloro che, non identificandosi pienamente, di fronte allo sforzo, all'abnegazione, al coraggio e alla determinazione richiesti preferiscono tornare nel tepore della non consapevolezza e quindi a sopravvivere alla vita.
Chi invece non molla sa di non essere il solo; altri come lui, consapevoli della solitudine dell'uomo, vivono passo dopo passo per se stessi e per un ideale più grande.

Sara



L’Insegnamento Theravada è l’Insegnamento dei guerrieri.
Il filosofo Theravada crea armonia, serenità e bellezza intorno a sè come riflesso del suo equilibrio interiore e al tempo stesso è chiamato a combattere da guerriero per custodire, curare e difendere l’Ideale.
Ogni giorno è una battaglia contro le illusioni della vita, contro i condizionamenti della mente.
Gli ostacoli che non vengono superati si ripropongono ciclicamente sempre più difficili e sempre gli stessi.
Scappare vuol dire solo rimandare il duello poichè come insegna il Maestro “ se hai paura dell’onda essa ti viene a cercare ”.
Affrontare la vita vuol dire non alimentare la negatività con la paura , riuscire a vivere SEMPRE la mente come un senso (il sesto fra tutti) e sviluppare dunque le giuste armi per difendersi dal male diventando strumento di positività.

Dal mio punto di vista ,se non vivessi ogni mia giornata come una battaglia, sarei semplicemente fregato!
Fregato perchè senza combattere e senza affrontare concretamente il pensiero si può solo comprendere razionalmente l’illusione dell’ego....
ma ciò non è sufficiente ad annullarlo.
La comprensione astratta e teorica non può bastare a quanti camminano verso l’Io e non basta neanche a quanti realizzano che approcciarsi alla spiritualità con lo strumento della mente risulta vano come il tentativo di afferrare l’aria con le mani... per questo motivo ogni giorno è una battaglia.

Beppe

Serata di filosofia 17

Nulla si crea e nulla si distrugge, tutto è energia.
Bisogna pensare alla propria vita come ad un susseguirsi eterno di vite, di nascite e di morti.
E se ogni particella di energia c’è sempre stata, vuol dire che l’Uomo ha in sé tutto il Sapere di ciò che lo ha preceduto.
L’uomo può essere un energia che, come ha scelto di nascere , sceglie di vivere coerentemente in base a ciò che intimamente è, nel bene o nel male.
Chi sceglie di vivere per la positività, per la Vita, sa dentro di sé di essere parte di una grande armata di guerrieri, Qui e Ora eternamente uniti nell’Amore, puro ardore del vivere.
Non è la realtà che può condizionare chi ha in sé la Verità, chi nasce per Amare intimamente lo vive.
Ogni uomo, per dare senso al proprio esserci, deve impegnarsi a praticare ciò che è.
Il Maestro ci insegna che la Sua Vita ha un valore perché può, tramite essa, risvegliare gli uomini, ma ogni uomo deve dare immenso valore alla sua Vita perché unica!
La Vita di un filosofo Theravada è ardua perché significa caricarsi di un’Ideale di puro Amore che dovrebbe portare ogni Uomo saggio a vivere la propria Vita per gli altri : Solo così il proprio esserci avrà avuto un senso.
L’Amore non ha bisogno di un oggetto su cui scaricarsi per esistere, l’Uomo Giusto può vivere serenamente libero, fedele a ciò in cui Crede, senza attaccamento alcuno.
Tutto sarebbe semplicemente ciò che E’ nella sua bellezza se non fosse che l’uomo è un essere pensante, dotato di un sesto senso: La mente, strumento tanto potente quanto ingannevole.
La mente genera il dubbio e l’insoddisfazione poiché cerca di creare l’ illusione che tutto ciò che vediamo, tocchiamo, assaporiamo, udiamo, pensiamo, sia la nostra vita. Facilmente si viene ingabbiati all’interno di schemi culturali che generano umani desideri, creando una prigione per l’Io.
In Verità la cultura in cui si nasce è solo una grande giustificazione perché se è vero che ci siamo sempre stati, quello di cui si ha bisogno è trovare al di fuori di sé una realtà in cui identificarsi, qualcosa in grado di risvegliare, anche solo per un istante, ciò che di assopito c’è nel Giusto uomo. Da quel momento in poi tutto cambia poiché l’Io riaffiora inarrestabile nel Credo, consapevole che in fin dei conti ci si troverà a dare semplicemente la propria vita per la propria Vita vera, interiore, spirituale, poichè per questo siamo nati.
Quindi ogni uomo che si è creato dei doveri intorno a sé, delle responsabilità, ha comunque sempre la possibilità, con rispetto, di cambiare il proprio modo di vedere la vita seguendo ciò che in Verità sente di essere.
E’ importante non mentire a se stessi in questo cammino di evoluzione ricordando sempre che seguire la propria essenza non vuol dire mai fare ciò che ci piace o scegliere la strada più facile.
Per un filosofo Theravada essere nella direzione giusta vuol dire scegliere la strada più difficile, sapendo che vivrà tutto il dolore generato dalla mente che proverà a ribellarsi. Tuttavia è nel dolore che si cresce, il dolore è solo della mente perché l’Io, se l’uomo fa ciò in cui Crede, prende forza e l’uomo combatte vive, come attore nel palcoscenico della vita.

Dhanly



Ogni passo verso la consapevolezza dell'importanza della propria vita
avvicina l'Uomo a costruire in ogni istante la propria realtà
utilizzando nel giusto modo gli strumenti a disposizione senza
dubitare delle proprie capacità e senza farsi travolgere dalla realtà
stessa.
Si è in costante evoluzione, bisogna solo maturare la consapevolezza
di aver mosso il primo passo verso la concretizzazione di una verità
che è già insita nell'Uomo. Per quanto non sia giusto interferire
nella vita di un altro uomo, è comunque corretto mostrargli
un'alternativa perchè sarà lui, in base a quanto si riconosce in essa,
a cambiare il suo modo di affrontare la Vita.
L'Uomo è imperfetto, può essere nel giusto anche sbagliando purchè non
sia mai venuto meno il rispetto per se stesso. E' quindi possibile
vivere la costante soddisfazione della realtà creata, in cui
l'effimera natura dei bisogni materiali è ben rivelata.

Sara



In ogni istante puoi cambiare la tua vita. Se non lo fai è perché non hai coraggio.
In ogni azione dovresti trovare la giusta soddisfazione. Se si vivono insuccessi o insoddisfazioni è solo nostra la colpa, poiché se ciò accade è perché non abbiamo dato un giusto valore alla nostra vita. Dare valore alla propria vita significa vivere in libertà, senza dipendere dagli altri.
L’Insegnamento Theravada dice che la nostra vita è la cosa più importante. Tutto ciò che ci circonda è solo uno strumento che la vita ci dona per raggiungere il nostro obbiettivo, ma se questo non è chiaro ci sembrerà di nuotare in un mare caotico nel quale rischiamo di affogare.
Impiega il tuo tempo per conoscerti, per trovare la tua collocazione e per realizzarti quando sei con i tuoi simili. Non sprecare il tuo tempo a dare troppo importanza a quello che avviene fuori di te, quella non è la tua Vita.
Se ci si ferma alla consapevolezza che ciò che mi viene dato da vivere oggi è perché in questa mia vita è utile per la mia crescita, la vita ci risulterà più semplice.
Un giusto uomo aspira sempre alla semplicità, che è la strada più difficile da perseguire.

Miky



Il Maestro ci insegna :
L’Amore per la propria Vita nasce dal rispetto per quello che sei e per quello che fai.
“Fai sempre quello in cui Credi e Credi in quello che fai!”.
Facendo cosi, vivendo giorno per giorno la soddisfazione del proprio essere costruisci la Tua Vita.
Segui ciò che in Verità sei e non quello che sei in realtà.
Tu sei come sai di Essere ! Niente ti può completare o cambiare,
è già tutto dentro di TE.
La nostra società ha confuso l’avere con l’essere – invece abbiamo bisogno veramente di poco per vivere perché
“La vera Vita è quella che avviene dentro di Te “
Tu sei l’artefice della Tua Vita e tutto quello che ti circonda è solo uno strumento per la sua realizzazione. E’ importante capire perché la vita ci pone di fronte degli strumenti e non altri, per poterli usare correttamente per evolvere - Nulla è al caso.
Se Tu credi in Te stesso, con c’è ostacolo, perché sei alla ricerca della Verità. La realtà non può condizionare chi ha la Verità, sei Tu che scegli che cosa vivere.
Non sprecare il Tuo tempo, vivi la Tua Vita in ogni piccola cosa; rispetta e Ama la Tua Vita !
“La Tua Vita è la cosa più importante che hai, ed in Verità è anche l’unica cosa che hai .”
Se non ti rispetti , non ti puoi Amare e quindi vivi insoddisfazione . L’Amore che nasce dal rispetto non ha bisogno di un oggetto – è uno stadio di essere – l’Amore E’ !

Da quando frequento il Samgha ho potuto vivere giorno per giorno la veridicità di questi insegnamenti. Ho imparato a dare valore alla mia Vita, a fare quello in cui Credo e non quello che mi viene imposto o quello che apparentemente è più facile. Ho imparato che il mio star bene non dipende da quello che ho o da quello che avviene fuori di me, ma esclusivamente da quello che vivo dentro.
Adesso so che LA VITA E’ BELLA – SEMPRE.
Io sto bene perché sono , perché do, non ho bisogno di ricevere ! –
Io sono !

Sabine



Nel libero arbitrio l’uomo sceglie se riconoscersi o meno un libero arbitrio.
Libero è colui che nel servire l’intima volontà cessa di seguire il solo appagamento dei sensi.
Come la roccia, solida deve essere la consapevolezza che attaccamento e afflizione generano schiavitù.
Come l’acqua, sincera e penetrante si rende l’analisi che ogni uomo rivolge alle profondità del suo essere.
Come vento, la pratica deve continuare a spirare con incessante costanza fino a dissolvere la più dura montagna.
Servire e domare senza mai arrendersi.
Soffrire se necessario ma senza mai porre in dubbio l’esistenza dell’Io anche nelle giornate più nuvolose.
Scappare dalla filosofia vuol dire temere se stessi, nascondersi dalla Vita che è in noi.
Fare filosofia vuol dire fare, praticare realmente ciò in cui si crede e credere in ciò che si pratica vivendo la giusta soddisfazione ed il rispetto per il proprio cammino e per quello altrui.
Operare nella realtà e al contempo vivere dentro di sé la simbologia dell’azione, costante alchimia che lega i cambiamenti della vita esteriore al piano spirituale.
“La vera Vita è dentro di Te”.

Beppe



Ci è dato di creare la nostra vita, di vivere da uomini liberi... difficile è liberarsi dalle proprie restrizioni, dalle proprie paure e dai condizionamenti ai quali lasciamo spazio comunque non impossibile per chi davvero crede in se stesso, per chi sa' che vivere per ciò in cui si crede non solo richiede pazienza e costanza ma persino di arrivare a riconoscere il dolore come segno di un passaggio vitale per ogni uomo.
Il primo passo è giungere alla consapevolezza che porta alla visione lucida della realtà
Eliminando le illusioni che si propongono costanti per allontanarci da noi stessi e per farci identificare in ciò che è fuori di noi arriviamo a riconoscere che la vera Vita che scorre e pulsa è concretizzata in ciò che viviamo dentro di noi.
Amarsi per comprendere ciò che in noi vibra in ogni istante per voler essere se stessi, rispettandosi e rispettando, portando se stessi in umiltà.
Così portare nel tempo la testimonianza di una vita equilibrata, ardua e consapevole il quale obbiettivo è donare con amore e vincere ogni insoddisfazione - che non ha senso di esistere se credi in ciò che fai - superare ogni limite che non ha alcuna forza se non quella che noi attribuiamo ad esso e accrescere il nostro spirito in tutto il suo splendore.
Dunque uomini che vibrano con e per Amore diventano un unica entità e ognuno disgiunto dall'altro camminano per donare, tutti comunque nella stessa direzione... i Guerrieri dell'amore.

Santosh